In breve
Il Decameron (1971), punto di svolta della poetica di Pasolini, è un’opera in movimento, aperta, che per essere compresa va analizzata in tutte le fasi del processo creativo, all’interno del laboratorio dell’autore, dalla prima ideazione fino alla realizzazione del film; ed è allo stesso tempo un capolavoro del cinema e uno straordinario documento della ricezione di Boccaccio nella cultura del Novecento. Il volume, attraverso un accurato esame dei materiali preparatori – il trattamento, la sceneggiatura e soprattutto il copione di scena utilizzato sul set –, ne ripercorre la storia prima, durante, dentro e (in misura limitata) anche dopo. Un’attenzione speciale viene riservata ai luoghi scelti per le riprese, agli interpreti, ai riferimenti iconografici, alla colonna sonora, alla contaminazione degli stili, delle lingue e dei linguaggi.
Indice
Premessa
1. Prima
Prologo in cielo/Leggere (e vedere) Boccaccio/Prima forma/«Affresco di tutto un mondo»/Perché Napoli/Trattamento/Sceneggiatura/In between/Terremoti
2. Durante
Luoghi/Figure/Si gira/Postproduzione/Suoni/Parlarne senza vederlo
3. Dentro
Materia/Raccontare (e tuzzuliare)/Immagini/Parole/Stili/Il sogno dell’opera
4. Dopo
Prime visioni/Tradimenti/La peste, là fuori
Note
Appendici
Il Decameron: trascrizione del parlato
La Bella Siciliana
L’opera in movimento
Abbreviazioni
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi a cura di Alessandro Viola