Sull'opera mancata di Pasolini
Un autore irrisolto e il suo laboratorio
Edizione: 2005
Ristampa: 1^, 2006
Collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 9788843035373
- Pagine: 448
- Prezzo:€ 29,93
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In breve
Pasolini è stato certamente tra gli autori più significativi del secondo
Novecento italiano. Eppure, soprattutto dopo la pubblicazione di dieci
'Meridiani' che ne raccolgono l'opera intera, egli appare uno scrittore
irrisolto. Programmaticamente irrisolto, perché le incongruenze e gli
eccessi (stilistici, formali, concettuali) che caratterizzano i suoi testi,
e talora li condannano al fallimento, si devono al tentativo di reagire
alla perdita di legittimità sociale della letteratura e alla volontà
di presentare al pubblico le proprie opere non come semplici prodotti
estetici, ma come «ordigni» capaci, esplodendo nelle mani dei lettori,
di modificare immediatamente la percezione che essi hanno
della realtà. Questo libro ricostruisce l'intera parabola artistica
e intellettuale di un autore che non ci ha forse lasciato capolavori,
ma che ha saputo interpretare un trentennio di storia italiana con
un coraggio di cui gli odierni protagonisti della scena culturale
e letteraria paiono privi.
Indice
Premessa/
Avvertenza
1. Il laboratorio friulano
1.1. Il magistero pascoliano
1.2. Vita e morte di Narciso
1.3. Archeologia del Friuli
1.4. Diari, progetti, raccolte minori di un poeta in crisi
2. Chi è l'usignolo della Chiesa Cattolica
2.1. Poesie a Casarsa, un libro da riscrivere una volta di più
2.2. La lingua del poeta blasfemo
2.3. Una vicenda esemplare
2.4. Un'altra Chiesa alla quale disubbidire
3. Le ceneri dell'opera
3.1. A Roma, la «nuova Casarsa»
3.2. Esprimersi attraverso l'opera
3.3. Rischiare lo stile
3.4. Cercare l'isolamento
4. Pagine di storia nazionale
4.1. Poesia dalla poesia
4.2. Leopardi, Gramsci, Guido
4.3. La fine di un decennio
5. Un tempo senza più religione
5.1. L'epilogo di una stagione
5.2. Un «vuoto» che si apre
5.3. «Una luce» che si spegne
5.4. Confusione, pianto
6. Nessun libro più
6.1. Poesia in forma di rosa: un cumulo di pagine
6.2. Trasumanar e organizzar: appunti per una saggistica in versi
6.3. Non romanzi, ma frammenti di un «processo formale vivente»
6.4. Una «melassa plurilinguistica», ovvero una «matassa monolitica»
7. Un autore cinematografico, un pittore
7.1. Come rispondere a un «vuoto» letterario
7.2. Il cinema, un'invenzione «prima linguistica poi estetica»
7.3. Il disegno, incunabolo del cinema
7.4. Il disegno del cinema
8. I padri, i figli: nei dintorni di un teatro irrappresentabile
8.1. Il graduale riavvicinamento al teatro
8.2. Un teatro soprattutto 'generazionale'
8.3. Il sogno del teatro, e dell'opera
8.4. Scrivere solo di una sconfitta o rinunciare a scrivere'
9. L'arte del Potere
9.1. Il senso di colpa dello scrittore
9.2. Tornare indietro, per non essere asserviti
9.3. Giocare un ultimo scherzo al Potere
9.4. Ma infine dichiararsi vinti
Bibliografia