In breve
Che cosa sono le parti del discorso e a che cosa servono? Quante e quali sono? In base a quali criteri si individuano? La classificazione tradizionale (nome, aggettivo, verbo ecc.) è adeguata per una descrizione scientifica dei fenomeni linguistici? In questo volume le classi di parole della grammatica tradizionale e le loro definizioni e suddivisioni interne sono confrontate con i criteri che la linguistica moderna utilizza per descrivere i fatti linguistici. Da questo esame emergono i punti forti e le debolezze della dottrina tradizionale e alcuni principi su cui basare una sua revisione.
Il volume è pubblicato in Grammatica tradizionale e linguistica moderna, serie diretta da Giorgio Graffi.
La serie si propone di mettere a confronto i problemi più tipici della grammatica tradizionale con le trattazioni delle teorie linguistiche moderne e contemporanee: con le ricerche di impostazione strutturalista, generativa o funzionalista e, più in generale, con tutte le analisi che in vario modo si sono distaccate dall'abituale impianto “scolastico”.
Indice
1. Come individuare le parti del discorso
Il criterio nozionale/Il criterio morfologico/Il criterio sintattico-funzionale/Alla base delle parti del discorso
2. La classificazione tradizionale delle parti del discorso
Parole lessicali e parole grammaticali/Conflitti di criteri/I principi di una revisione
3. Il nome e l’aggettivo
La categoria del genere/Differenze sintattiche tra nome e aggettivo/Aggettivi argomentali/Nome e aggettivo tra morfologia e sintassi
4. Pronomi e determinanti
Definizioni e classificazioni tradizionali/I pronomi personali/I determinanti/Gli articoli/I dimostrativi/I possessivi/I quantificatori/Gli interrogativi/I relativi/I pronomi sono nomi/Determinanti, pronomi, clitici
5. Il verbo
Definizioni/La struttura argomentale dei verbi/La diatesi/Nomi verbali?
6. Avverbi, preposizioni, congiunzioni
Avverbi/Preposizioni/Congiunzioni/Come classificare le parole invariabili?
Conclusione. Quante e quali parti del discorso?
Bibliografia