In breve
interlinguistica. Essa, infatti, si propone di classificare le lingue storico-naturali in base ad affinità strutturali sistematiche, a prescindere sia dai loro legami di parentela sia dall’epoca di attestazione. Questo testo, in una nuova edizione rivista e aggiornata, fornisce una prima panoramica sui principi cardine, le principali articolazioni e i risvolti applicativi della disciplina.
Indice
Premessa
1. La tipologia linguistica: nozioni introduttive
Ambito di studio, metodi di indagine e obiettivi/Tipologia e sintassi/Tipologia e morfologia/Tipologia e fonologia/Tipologia e lessico/Non esistono tipi puri/Classificazione tipologica e genetica delle lingue/Il ruolo della tipologia in una teoria del linguaggio
2. Gli universali linguistici
Gli universali assoluti/Gli universali implicazionali/Come spiegare gli universali?/Universali e tendenze
3. La tipologia e il contatto interlinguistico
La tipologia areale e la nozione di area linguistica/Alcune aree linguistiche/Due sogni infranti: il Mediterraneo e il Baltico
4. La tipologia e il mutamento linguistico
Il paradigma dinamico/Tipi stabili e tipi frequenti/I tipi devianti: quando la diacronia spiega la sincronia/Universali implicazionali e mutamento linguistico/Si può prevedere la direzione del mutamento linguistico?
5. Ai margini della tipologia
Tipologia e dialetti/Tipologia e variazione sociolinguistica/Tipologia e acquisizione
Conclusioni
Appendice
La tipologia e Internet
Bibliografia