In breve
«Un bambino è, innanzitutto, il progetto di due genitori». Se questo è vero oggi, lo era anche nell’Atene antica, con alcune differenze però, sia riguardo al rapporto con la società e al percorso formativo cui ciascun bambino era destinato, sia riguardo alle prime esperienze affettive. Quale, dunque, il ruolo dei genitori nella vita del proprio figlio? Quale quello della comunità nella crescita del ragazzo? Chi si occupava della sua educazione e sulla scorta di quale modello? Che dire, infine, delle sue prime esperienze amorose? Il volume risponde a queste domande descrivendo le prime fasi della vita umana nell’Atene del v-iv secolo a.C.: i riti e le credenze legate alla gravidanza e alla nascita, i giochi e le diverse attività dei neonati, il percorso di formazione tra i sette e i quattordici anni, il passaggio all’età adulta.
Indice
Introduzione
Parte prima. Il dovere della procreazione
1. Il padre e il dovere di generare
2. La madre e il dovere della fecondità
Parte seconda. Tra la nascita e la scuola: l’eclissi del padre
3. L’accoglimento del bambino: un padre molto presente
4. Il bambino sino ai due anni: il regno delle donne
5. Il bambino tra i due e i sette anni: padre assente o già presente?
6. I riti di socializzazione nella prima infanzia
Parte terza. Dai sette ai quattordici anni: l’età della scuola
7. Che cosa accadeva fuori da Atene
8. L’educazione dei piccoli ateniesi
9. Gli esclusi dall’educazione
10. Una questione delicata: l’educazione delle ragazze
Parte quarta Dai quattordici ai diciotto anni: l’età della libertà
11. Il padre messo in discussione
12. Che cosa bisogna insegnare agli adolescenti?
13. Il tempo dell’amore
14. Diciotto anni: la fi ne dell’infanzia
Conclusione
Bibliografia
Indice dei passi citati
Indice delle cose notevoli